I disturbi del comportamento nei bambini possono rappresentare sfide significative per i genitori, gli insegnanti e gli stessi piccoli. Uno di questi disturbi è il Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP), caratterizzato da un modello persistente di ostilità, provocazione e sfida verso figure di autorità.
Alcuni bambini manifestano aggressività fisica e/o verbale, sfogando le proprie frustrazioni o difficoltà emotive attraverso comportamenti che possono risultare dannosi per sé stessi o per gli altri. Comportamenti autolesionistici, come il taglio o l’auto-picchiarsi, possono essere manifestazioni di un disagio interno profondo, spesso legato a problemi emotivi non risolti.
La fobia scolare è un’altra manifestazione di disagio, dove il bambino sviluppa una paura persistente e irrazionale di andare a scuola. Questo può essere associato a problemi di ansia, bullismo o difficoltà accademiche e, molto spesso, può riguardare anche problemi legati al rapporto fra i genitori (litigi tra i coniugi; padre e/o madre violento o squalificante verbalmente/fisicamente con l’altro genitore; paura che i propri genitori possano separarsi; mancanza di intesa tra i genitori; genitori prossimi alla separazione e/o al divorzio).
Anche il bullismo e il cyberbullismo, fenomeni sempre più diffusi, possono manifestarsi con comportamenti insoliti nel bambino, con effetti devastanti sul suo benessere emotivo. La vittima può sperimentare ansia, depressione e isolamento sociale, mentre il bullo potrebbe sviluppare problemi comportamentali più gravi nel corso del tempo.
È fondamentale comprendere l’origine di questi disturbi del comportamento nei bambini. Molte volte, sono sintomi di problemi sottostanti, come problemi familiari, traumi o difficoltà cognitive. Ignorare o sottovalutare tali disturbi può avere conseguenze negative sul funzionamento psicologico del bambino e sulla dinamica familiare. L’intervento precoce, attraverso consulenza psicologica o psicoterapia, può essere cruciale per affrontare efficacemente questi problemi e promuovere la salute mentale a lungo termine.
La consapevolezza e la comprensione dei disturbi del comportamento nei bambini sono fondamentali per creare un ambiente di supporto. Affrontare tali disturbi richiede un approccio olistico che coinvolga genitori, insegnanti e professionisti della salute mentale. Solo così si può sperare di offrire ai bambini le risorse necessarie per superare le sfide comportamentali e favorire uno sviluppo psicologico sano.
Principali disturbi del comportamento e altre condizioni correlate di cui mi occupo:
- Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività/Impulsività (ADHD);
- Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP);
- Aggressività fisica e/o verbale;
- Ritiro sociale e problemi internalizzanti
- Autolesionismo;
- Fobia scolare;
- Ansia da separazione;
- Incubi e insonnia;
- Situazioni di Bullismo e Cyberbullismo;
- Tic (Disturbo da tic motori e/o vocalici).
Interventi efficaci basati sull’evidenza scientifica e considerati come best practice per queste situazioni:
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Psicoterapia cognitivo-comportamentale
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psicoterapia emdr in etÀ evolutiva
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emdr Sandtray therapy
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emdr play therapy
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Psicoterapia genitore-bambino
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Psicoeducazione
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Parent training
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INTERVENTI PSICOLOGICI DI VIDEO-FEEDBACK SULLA RELAZIONE GENITORI-FIGLI
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PsicoterapiA EMDR CON I GENITORI
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Psicoterapia familiare
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valutazione e screening
Interventi efficaci, utili in un successivo momento, per rinforzare e mantenere i miglioramenti ottenuti:
È possibile contattare il professionista tramite l’area contatti.